Marsiglia, 23 agosto 2006 – Sconfitta ai calci di rigore, l’Italbeachsoccer può solo prendersela con il fato, perché la partita contro il Portogallo, prima di questa final six europea che vale anche come qualificazione mondiale, è stata praticamente perfetta, giocata con la giusta intensità ed una supremazia che, a parte un passaggio a vuoto nel finale del primo tempo, è stata netta. Alla fine paghiamo i tre gol subiti sul 3-1 a nostro favore a 1’43” dalla fine del primo tempo ed anche un errore sottoporta a 20” dalla fine che ci avrebbe potuto regalare una vittoria che sarebbe valsa mezzo passaggio del turno e la conseguente qualificazione alla Fifa World Cup.

Italia e Portogallo si ritrovano di fronte 3 giorni dopo la sfida che valeva il primo posto dell’ultima tappa di qualificazione a Portimao, praticamente gli stessi quintetti in partenza: Scalabrelli, Galli, Fruzzetti, Pasquali e Carotenuto l’Italia, Rodrigues, Pedro Jorge, Marinho, Alan e Madjer i portoghesi, che hanno recuperato il capitano Hernani lasciato però in avvio in panchina. Calcio d’inizio e l’Italia va in vantaggio, Fruzzetti batte a rete forte e centrale, deviazione della barriera e Rodrigues è battuto. Ancora l’Italia tonica, con un tiro di Fruzzetti a lato, un affondo di Pasquali che non riesce però a tirare e un tentativo di Carotenuto che si libera di Pedro Jorge ma poi conclude col ginocchio addosso a Rodrigues, che al 6’ salva su una conclusione al volo di Carotenuto da due passi su imbeccata di Galli.

Primo vero pericolo portoghese con Marinho su calcio piazzato dalla destra, ma Scalbrelli ribatte, poi Alan raccoglie e calcia a lato (7’). Il pari portoghese arriva però all’8’ quando Alan serve Madjer a centro area, il bomber lusitano è incredibilmente tutto solo e in mezza girata fredda Scalabrelli. Erroraccio difensivo che costa subito caro. Alan vicino al sorpasso pochi secondi dopo con una bordata dalla propria area, ma l’estremo azzurro vola a deviare in angolo. Al 9’ però Pasquali vola a prendere posizione sulla sinistra, Scalabrelli lo imbecca, il n.7 di Terracina si incapponisce in un paio di dribbling ed ha ragione, perché mantiene la palla e sferra un diagonale che ci riporta in vantaggio. Italia a +2 all’11’ quando per un fallo di mano in attacco di Belchior, Carotenuto fa tris con un rasoterra dalla propria area, ma subito dopo prendiamo un parziale incredibile in poco più di un minuto.

Prima il gol del 2-3 firmato da Alan, il cui tiro attraversa la barriera e si infila tra le gambe di Scalabrelli e a 48” dalla fine ancora Alan da metà campo palleggia e scaglia la palla sotto l’incrocio, a 23” dalla fine Belchior sigla il primo sorpasso portoghese con un rasoterra su punizione sul quale Scalabrelli è ancora impreparato. Primo tiro azzurro nel secondo tempo, un rasoterra di Fruzzetti deviato con difficoltà in angolo da Rodrigues, ancora puntata di Fruzzetti di poco a lato al 2’, poi miracolo di Rodrigues sulla rovesciata di Carotenuto, che sembra superarlo dopo un rimbalzo, ma il colpo di reni da terra del portiere gli permette di salvare con una manata sulla linea (4’). Finalmente l’Italia pareggia all’8’ quando Pasquali fa centro ancora con un rasoterra dei suoi a sbattere sulla sabbia, con palla che si infila sotto le braccia di Rodrigues. Al 10’ altra indecisione di Scalabrelli sul tiro non imprendibile, seppur angolato, di Madjer e l’Italia si ritrova sotto 4-5.

Nel terzo tempo entra Rasulo tra i pali, Carotenuto parte con un bolide al volo in avvio di pochissimo a lato dell’incrocio, poi Rodrigues è bravo sul tiro dalla media distanza di Tresoldi, il pareggio arriva al 4’ esatto quando Carotenuto fa un capolavoro di acrobazia stoppando e girsandosi in rovesciata con una botta nel sacco. Ancora l’ariete di Napoli in gol al 6’ con un piazzato da posizione. Erroraccio in copertura di Carotenuto e Belchior infila Rasulo in uscita ma ci salva il palo. La sfortuna ci punisce invece all’8’ quando la puntata di Alan sbatte sulla sabbia, si impenna e scavalca Rasulo, 6-6. Si lotta fino allo scadere, quando Pasquali sferra l’ultimo assalto con un rasoterra preciso, ma Rodrigues si allunga e con la punta delle dita devia in agolo (3” dalla fine), ma non c’è più tempo.

Si va ai supplementari: ancora Pasquali che calcia, ma trova la traversa! A 20” dalla fine abbiamo una clamorosa palla gol, grazie all’assist perfetto di Feudi sottoporta a Carotenuto che di piatto tira però addosso a Rodrigues, sarebbe stata la palla del ko e invece si va ai rigori. Pasquali, che una nno fa aveva segnato il gol del titolo europeo, nella stessa porta e proprio contro il Portogallo, calcia a lato, Madjer invece fa gol e finisce qui. Primo ko dal dischetto dell’Euroleague (con 3 successi su Grecia, Svizzera e Ucraina) dopo quello patito a Napoli in Eurocup contro la Francia. Oggi in campo contro la Francia, per un match che diventa fondamentale: la sconfitta vorrebbe dire eliminazione e scivolamento nel torneo di ripescaggio.
IL TABELLINO

Italia – Portogallo 6-7 dcr
(parziali 3-4; 1-1; 2-1; 0-0; 0-1)
Italia: Scalabrelli, Feudi, Fruzzetti, Galli, Leghissa, Carotenuto, Pasquali, Agostini, Tresoldi, Rasulo. All. Agostini.
Portogallo: Bruno Silva, Pedro Jorge Barbosa, Ricardo Loja, Alan Cavalcanti, Vitor Saraiva Madjer, Marinho Duarte, Barraca, Hernani, Nuno Belchior, Joao Rodrigues. All. Josè Miguel
Arbitri: L. Benchabane (Fra), Grzelinski (Pol)
Marcatori: nel pt 1’ Fruzzetti (I), 7’ Madjer (P), 9’ Pasquali (I), 11’ Carotenuto (I), 11’ Alan (P), 11’ Alan (P), 12’ Belchior (P); nel st 8’ Pasquali (I), 10’ Madjer (P); nel tt 4’ Carotenuto (I), 6’ Carotenuto (I), 8’ Alan (P).
Sequenza dei rigori: Pasquali (I) fuori, Madjer (P) gol.

EUROBEACHSOCCER LEAGUE SUPERFINAL
Girone A: Portogallo, Italia, Francia
Girone B: Spagna, Ucraina, Polonia