Si è chiusa ieri, 30 marzo, a Sydney la I Edizione di GIFFONI – AUSTRALIA. 150 membri della comunità italiana, Consoli di numerosi paesi, rappresentanti degli Istituti di Cultura, e del Ministero per i Beni Culturali hanno partecipato alla Serata di Gala che si è tenuta nell’attico del Parlamento di Sydney.

L’Ambasciatore Europeo in Australia BRUNO JULIEN si è complimentato con lo staff del Giffoni Film Festival per la qualità dei film presentati e per l’ottima organizzazione. La serata è stata un’ottima occasione per salutarsi e consegnare un riconoscimento ufficiale a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.

Sydney è solo la prima tappa. Nei prossimi anni, anche grazie all’interesse manifestato dalle istituzioni governative, si potrà lavorare a Melbourne, Adelaide e in Nuova Zelanda.

Gli Studi della 20th Century Fox di Sydney hanno ospitato le 3 giornate di proiezione: 4 sale sempre gremite di studenti e insegnanti entusiasti. “A riprova del rispetto che hanno per Giffoni – afferma CLAUDIO GUBITOSI – abbiamo scelto dei film in grado di soddisfare le esigenze delle diverse comunità che vivono qui. La stessa cosa riguarda Canberra, dove abbiamo avuto il privilegio di presentare i film del GFF alle Scuole Pubbliche e Private nelle 2 sale di proiezione del Museo Nazionale Australiano. Non è una città come Sydney, ma ci ha dato una risposta incredibile. I giovani hanno già prenotato tutti gli alloggi disponibili nei college, in previsione della prossima edizione”.

“Questo primo passo a Sydney e Canberra – continua Gubitosi – è stato fondamentale. Ha permesso al Festival di agire secondo la propria natura, modificandosi e lasciandosi contaminare dall’atmosfera e dalla realtà di questo grande paese, che a sua volta vive della coesistenza di tante culture diverse. I ragazzi che hanno affollato le sale per assistere alle proiezioni dei film di Giffoni a Sydney sembravano essere una variopinta e felice sintesi del concetto fondante di Giffoni World Alliance. Il cinema di qualità diventa lo strumento ideale per crescere, imparando l’importanza del dialogo e della condivisione delle idee. Per quanto riguarda i film proiettati, i docenti hanno contattato l’Associazione Giffoni Australia per congratularsi, comunicando la loro intenzione di continuare in classe i dibattiti iniziati nelle sale.”

Il successo di questa prima edizione è stato possibile grazie al Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali, alla Presidenza della Regione Campania, alla Provincia di Salerno ed inoltre grazie al supporto delle istituzioni italiane in Australia, in particolare l’Ambasciata e l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney.

L’Australia è una nuova stimolante frontiera, che con le sue particolarità si aggiunge al variegato panorama di questo Festival che ha saputo abbattere i confini geografici promuovendo la cultura, il buon cinema, la creatività come valore. Questa la formula che sta germogliando in Polonia e in Albania. È l’idea che ha incuriosito gli Emirati Arabi, che aspettano con ansia la prima edizione a Dubai nel 2008. Una variante di ciò che avverrà in Russia e in Armenia. Lo stesso spirito alla base del grande successo di Giffoni Hollywood, che tra meno di un mese partirà con la terza edizione.

Ognuna di queste tappe rappresenta un nuovo evento di Giffoni nel mondo, ma è allo stesso tempo parte di un piano di promozione, senza interruzioni nell’arco dell’anno, delle ricchezze e delle potenzialità della Regione Campania, della cultura cinematografica italiana ed europea. Giffoni ha voluto portare in Australia non soltanto la bellezza e la qualità del cinema europeo ma ha presentato, insieme all’On. ANDREA ANNUNZIATA, Sottosegretario al Ministero dei Trasporti, un format fondamentale sulla sicurezza stradale: ON THE ROAD MOVIE.

4000 presenze tra alunni e insegnanti, un numero particolarmente incredibile, indice del forte coinvolgimento delle scuole australiane. Nella prossima edizione del Giffoni Film Festival (12 – 21 luglio), un gruppo di sei ragazzi australiani prenderà posto fra le giurie.

“Quali sono i confini di un festival che riesce ad invertire il consueto svolgersi di un evento di questo genere? – conclude Gubitosi - Un Festival ha come principio la stabilità, la riconoscibilità in un solo luogo. Giffoni si fa visitare, ma a sua volta visita il mondo. È questo il senso più profondo della sua internazionalità. Le specificità di realtà lontane convergono a Giffoni che le accoglie, le riscopre, le elabora arricchendosi, per offrirsi poi, a sua volta, al mondo”.

Sul sito www.giffoniff.it, un’ampia sezione dedicata ai video, alle interviste e agli approfondimenti sulla I edizione di GIFFONI – AUSTRALIA