L'Italia ce l'ha fatta! Grazie al gol di Marco Materazzi, subentrato all'infortunato Sandro Nesta, alla metà del primo tempo e di Filippo Inzaghi nel finale di gara, gli azzurri vincono la partita contro la Repubblica Ceca e accedono agli ottavi di finale come primi del girone.

Ripresa con un uomo in più, grazie all'espulsione del ceco Polak alla fine del primo tempo, e controllata dagli uomini di Marcello Lippi fino al gol di Inzaghi nel finale. Ottavi a Kaiserslautern lunedì 26 giugno (ore 17.00) contro la seconda del Gruppo F.

Giovedì 22 giugno 2006, ad Amburgo Repubblica Ceca e Italia si giocano la qualificazione nel Gruppo E e l’inizio del match, molto teso, ne risente. I cechi fanno la partita nella prima parte di gara grazie all’ottima vena di Poborsky e, soprattutto, di Pavel Nedved, che impegna in un paio di occasioni Buffon. La svolta alla metà del primo tempo, quando il match sembra indirizzato a un andamento da cardiopalma per i colori italiani, con il Ghana che vince nell’altra partita e Sandro Nesta che deve lasciare il campo infortunato.

Me è proprio il suo sostituto, Marco Materazzi, a indovinare la zuccata vincente al 26’ su corner di Francesco Totti. L’Italia si sblocca e controlla agevolmente fino al finale di tempo, quando il ceco Jan Polak si becca il secondo giallo e viene espulso.

Ripresa in controllo totale da parte degli uomini di Lippi, che rischiano solo su un tiro del solito Nedved ma sbagliano anche più volte il raddoppio – clamoroso un colpo di testa del neoentrato Filippo Inzaghi, a lato da tre metri di distanza - , fino al liberatorio gol della sicurezza, segnato proprio da Inzaghi all’87’, che scarta Cech e deposita in rete tra il tripudio dei tanti italiani presenti.

Finisce con l’Italia a 7 punti che si qualifica come prima del girone, Ghana (vincente 2-1 con gli USA) secondo a 6, e la Repubblica Ceca eliminata a 3.